
Ricamo medievale: tecniche, storia e capolavori reinterpretati in chiave industriale
- Posted by Flavio Marini
Il ricamo come linguaggio
Nel Medioevo il ricamo era molto più di una decorazione: era un linguaggio, una narrazione silenziosa fatta di simboli, fili e tessuti preziosi. Ogni punto raccontava una storia e ogni ornamento aveva un significato. Secondo lo studio dell’associazione Italia Medievale, i ricami rappresentavano un potente mezzo comunicativo, capace di trasmettere devozione, status e appartenenza (Fonte: “Ricamare” su Italia Medievale).
Tecniche raffinate e simboliche
Le tecniche utilizzate in quel periodo erano sofisticate e di grande impatto estetico. Tra le principali:
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Punto raso con fili lunghi e lucidi
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Ricamo in oro (couching) con fili fissati sul tessuto
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Punto posato e bianco su bianco
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Punto Assisi, basato sul contrasto pieni/vuoti
Questi punti venivano applicati su supporti come velluto, lino e pelle. La Fondazione Lisio di Firenze conserva e tramanda queste conoscenze attraverso corsi specifici in cui si studiano documenti, dipinti e manufatti tessili (Fonte: corso “Storia del Ricamo in Italia” su Fondazione Lisio).
Capolavori dell’Opus Anglicanum
- Coniglio su cavallo ricamo medievale
- Ricamo medioevo Rose Queen
Uno dei vertici dell’arte ricamatoria medievale fu l’Opus Anglicanum, una tecnica inglese realizzata tra il XII e il XIV secolo. Si trattava di ricami eseguiti con:
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Fili d’oro e seta
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Split stitch per i dettagli
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Couching rovesciato per ottenere sfondi dorati
Questi ricami erano particolarmente apprezzati dal papato e venivano realizzati su velluti o tessuti scuri per creare effetti pittorici . Tra gli artisti noti, ricordiamo Mabel di Bury St Edmunds, ricamatrice di corte per re Enrico III; il suo nome appare nei registri reali e ricevette commissioni prestigiose per paramenti e stendardi.
L’artista moderna: Tanya Bentham e l’Opus Anglicanum

Donna con unicorno – ricamo medievale fatto a mano
Tanya Bentham è una delle principali ricamatrici contemporanee specializzate nella riproduzione storica dell’Opus Anglicanum. Attraverso il suo progetto opusanglicanumembroidery.com, realizza opere interamente a mano ispirate a codici miniati, paramenti sacri e motivi medievali. Utilizza tecniche storiche come couching rovesciato, split stitch e punto raso, spesso con filati in seta e oro. Le sue creazioni sono accurate e ricche di ironia visiva, con un linguaggio visivo che unisce fedeltà storica e personalità artistica. Le sue foto, che puoi inserire nell’articolo, valorizzano perfettamente il connubio tra arte antica e sensibilità moderna.
L’eredità medievale nel ricamo moderno
Oggi questo patrimonio di bellezza può essere reinterpretato in chiave contemporanea. Noi di Marini Ricami 1986 Srl, grazie al nostro know-how nel ricamo industriale, siamo in grado di replicare lo stile medievale su larga scala, utilizzando materiali moderni e tecnologie avanzate.
Produciamo ricami ispirati all’Opus Anglicanum e ad altre tecniche storiche su:
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velluti
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tessuti d’arredo
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supporti tecnici, anche imbottiti
Utilizziamo filati moderni come viscosa, rayon, lurex e materiali speciali, ottenendo effetti visivi ricchi, dettagliati e coerenti con lo stile dell’epoca. I punti raso lunghi, i motivi vegetali, le bordature gotiche e le composizioni simboliche vengono adattati a progetti in ambito:
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moda
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accessori
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arredamento
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allestimenti scenici e teatrali
Il nostro archivio storico è a disposizione

Ricamo medievale realizzato a macchina – Regina
Abbiamo costruito nel tempo un archivio storico interno che raccoglie prove tecniche e campioni ispirati a diverse epoche e stili di ricamo. Siamo disponibili a mostrarlo su appuntamento a uffici stile, designer, architetti e aziende interessate a riscoprire e reinterpretare le tecniche antiche.
Contattaci per fissare un incontro e progettare insieme una collezione che unisca la potenza narrativa del ricamo medievale alla precisione della produzione industriale.
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